La dolce ambasciatrice di Terracina è tornata nei mercati delle città! Arrivata per caso dalla Francia oltre cinquanta anni fa, ha trovato nel territorio pontino le condizioni climatiche ideali e da allora, ogni anno a maggio, fa capolino tra il verde dei campi.
Stiamo parlando della Fragola Favetta di Terracina, coltivata a livello mondiale solo nell’Agro Pontino!
Più piccola delle “fragolone” di esportazione, ha un gusto ed una dolcezza inconfondibili, all’altezza delle aspettative create dall’intenso colore e dall’inebriante profumo.
La sua particolare dolcezza è apprezzata in cucina da chef e pasticceri, per golosissimi dessert o primi piatti ispirati alla nouvelle cousine.
La sua storia
Alla fine degli anni ’50, un’azienda francese che produceva sementi, propose agli agricoltori della pianura pontina di impiantare una nuova varietà di fragola: la Favette.
L’intenzione dell'azienda era quella di diffondere la cultivar in tutto il mondo, ma le cose andarono diversamente… questo frutto dolcissimo riuscì ad attecchire solo nel territorio di Terracina in un’area circoscritta di poco più di 100 ettari. L’azienda decise, quindi, di non rinnovare il brevetto.
Da allora la conservazione del seme avviene per opera degli stessi agricoltori che mandano a fioritura le piantine.
Fonte: LazioDoc